Barbo Barbus plebejus
Fam. Ciprinidi

Corpo slanciato di media altezza a sezione ovale, quasi rotonda, dorso arcuato. Colorazione del dorso da bruno-grigio a verde-scura che tende a schiarire nelle parti ventrali. Il barbo ha come principale caratteristica 4 barbagli spioventi dal labbro superiore e la bocca disposta sotto il muso, (classica dei pesci grufolatori di fondo), può raggiungere la taglia di 50-60 cm. e i 4 kg. di peso. La sua dieta è costituita da sostanze organiche e animaletti di fondo come vermi, larve varie, gamberetti, ecc. ma non rifiuta anche gli impasti a base di formaggio.
Il suo habitat è costituito in prevalenza dalle acque correnti, lungo i raschi di media velocità o nelle buche a corrente più lenta dei grandi fiumi con fondale ghiaioso o sabbioso, nei laghi, lo si può trovare alla foce d'emissari, dove la leggera corrente presso il fondale, trasporta l'alimentazione per il suo fabbisogno. La pesca si può effettuare sia alla passata con galleggiante che a fondo, innescando dei bigattini (cagnotti) oppure dei piccoli vermi. La sua cattura nei laghi generalmente è casuale, non essendoci luoghi di fissa dimora.

Normative lago di Como:
Periodo di divieto: dal 15 Maggio al 15 Giugno
Misura minima cm. 30
Per informazioni dettagliate : http://www.provincia.como.it